QUANTE DOMANDE DI LAVORO FARE QUANDO CERCHI LAVORO
Ti stai chiedendo quante domande di lavoro fare quando cerchi lavoro? In questo articolo vediamo diverse strategie specifiche suggerite da importanti consulenti di carriera, per aumentare il tasso di risposta alle tue candidature.
In CurriculArte parliamo SEMPRE dell’ottimizzazione del curriculum e del profilo LinkedIn. Se sei un nuovo lettore, benvenuto! Siamo il team di CurriculArte. Aiutiamo le persone in cerca di lavoro ad ottenere un posto nelle aziende che desiderano, attraverso i nostri servizi di Scrittura e Revisione Curriculum, Traduzione Curriculum, Scrittura e Restyling del profilo LinkedIn e di Career Coaching.
In altri articoli abbiamo analizzato le tecniche di scrittura del curriculum, della lettera di presentazione e del profilo LinkedIn. In questo articolo diamo indicazioni su quante domande di lavoro fare quando cerchi lavoro, quanto tempo dovrei dedicare alla ricerca di lavoro, ecc.
Indice
Quante domande di lavoro fare in un giorno
Quanto tempo dedicare a una domanda di lavoro
Quante domande di lavoro fare prima di essere assunto?
Come accelerare la ricerca di lavoro
Domande frequenti
Cercare lavoro può essere un’attività stressante, segnata da incertezza, attesa e a volte anche da timore. Se stai iniziando questo processo di ricerca del lavoro, o ci sei dentro da un po’ senza successo, probabilmente ti stai facendo domande come:
- Quante domande di lavoro fare contemporaneamente?
- Quante domande di lavoro fare in un giorno? E in una settimana?
- Quanto tempo dovrei dedicare alla ricerca di lavoro?
- Quante domande di lavoro fare prima di essere finalmente assunto?
Entriamo nel dettaglio con consigli specifici e pratici per chi cerca lavoro e con le risposte alle tue domande più urgenti.
Prima di tutto ottimizza il tuo curriculum
Può sembrare sciocco da dirsi, ma l’ansia di trovare un lavoro può giocare brutti scherzi. Lo vediamo ogni giorno con i nostri clienti. Quindi, prima di caricare il tuo curriculum sui siti di annunci di lavoro, assicurati che sia aggiornato, perfetto in ogni dettaglio e che sia strutturato per soddisfare al meglio le esigenze dei responsabili delle selezioni.
Hai già individuato un’occasione di lavoro che non puoi proprio perdere? Oppure non hai tempo per mettere in pratica le indispensabili strategie di comunicazione (o non sai come farlo)? In questi casi è certamente meglio affidarti a professionisti del settore. Nel team di CurriculArte trovi CV Specialist professionisti, che in soli 2 o 3 giorni revisionano e ottimizzano il tuo curriculum, la tua lettera di presentazione e il tuo profilo LinkedIn in ogni aspetto. Ti forniscono inoltre una guida pdf con consigli per gestire il colloquio di lavoro, semplificandoti molto il complicato processo di ricerca del lavoro.
Ecco un esempio di come potrebbe presentarsi il tuo Curriculum dopo il nostro intervento:
Come vedi, l’aspetto è molto curato. Tutti gli elementi fondamentali del curriculum sono presenti e posizionati in modo strategicamente funzionale nel documento. Ogni dettaglio è curato per la massima efficacia comunicativa. Abbinata al curriculum c’è anche la lettera di presentazione, che riprende lo stesso design del CV.
In questo esempio la strategia comunicativa che utilizziamo non è evidente, perchè questo è solo un modello (per ragioni di privacy infatti, non possiamo pubblicare i CV che abbiamo confezionato appositamente ai candidati che richiedono il nostro servizio).
Quante domande di lavoro fare in un giorno
In generale, si può considerare una media di 2-3 domande di lavoro al giorno, o circa 10-15 a settimana.
Quante domande di lavoro fare se sei disoccupato
Il detto “cercare lavoro è un lavoro a tempo pieno” non è poi così tanto un’esagerazione.
Se hai tempo, puoi puntare a 3-4 domande di lavoro al giorno. Oltre questo rischi di esaurirti. Ed è anche improbabile che tu stia inviando domande di alta qualità, per posizioni che sono realmente adatte a te.
Quante domande di lavoro fare se stai per laurearti
I neolaureati o i prossimi laureati dovrebbero puntare a un volume leggermente maggiore di domande di lavoro (circa 15-20 a settimana). Questo a causa del pool di candidati più ampio con cui sei in competizione, così come del fatto che probabilmente stai cercando lavoro senza avere molta esperienza lavorativa pertinente.
Quante domande di lavoro fare se sei attualmente impiegato
Se lavori a tempo pieno, probabilmente non hai molto tempo libero da dedicare alla ricerca di lavoro. La buona notizia è che cercare lavoro mentre sei ancora impiegato ti dà un discreto di vantaggio, quindi concentrati sull’invio di un minor numero di domande, ma ben adattate.
Quante domande di lavoro fare se stai cercando ruoli di alto livello
Se aspiri a posizioni di senior management o executive, dovresti dedicare lo stesso tempo alla ricerca di lavoro, ma inviare meno domande. Una sola una domanda al giorno va benissimo, ma dovrebbe riflettere il tuo livello di esperienza più alto nel tuo campo.
Quanto tempo dedicare a una domanda di lavoro
Non c’è una risposta unica a quanto tempo dovresti dedicare a ciascuna domanda di lavoro, ma ci sono alcune regole generali da tenere a mente:
- Concentrati sulla qualità, non sulla quantità. È meglio passare più tempo a fare domande per meno posizioni, che viceversa.
- Se sei attualmente impiegato, limita la tua ricerca di lavoro a 10-15 ore a settimana, durante la sera e il fine settimana. Non cercare lavoro durante l’orario di lavoro, o almeno evita di utilizzare i computer della tua azienda.
- Se sei disoccupato, puoi dedicare 20-30 ore a settimana alla tua ricerca di lavoro.
- Più alto è il livello del lavoro, più tempo dovresti dedicare a ogni singola candidatura. Se stai facendo domande per diverse posizioni entry level simili, ogni candidatura potrebbe aver bisogno solo di qualche piccola modifica. Ma se stai puntando a posizioni dirigenziali, pianifica di investire anche qualche ora su ogni singola candidatura.
Quante domande di lavoro fare prima di essere assunto?
Sfortunatamente, non c’è un “numero magico” di candidature da inviare prima che arrivi l’assunzione. Tutto dipende da quello che stai cercando e da quello che sei disposto/a ad accontentarti. Tuttavia, ecco alcune statistiche:
- Il candidato medio invia almeno 100 domande nel corso della sua ricerca di lavoro, a volte fino a 200.
- Ogni azienda intervista 6-10 candidati per ogni posizione.
- Nella maggior parte dei casi ci vogliono 2-3 colloqui con la stessa azienda, prima di avere successo.
- La durata media del processo di assunzione per una singola posizione è di 3-4 settimane.
- Trovare un nuovo lavoro può richiedere fino a 6 mesi. Quindi non aspettare l’ultimo minuto!
Come accelerare la ricerca di lavoro
Se stai inviando molte domande senza ricevere nessuna risposta, ci sono alcune cose che puoi fare:
- Adotta una routine costante.
- Evita di bombardare a tappeto con le tue candidature.
- Identifica la tua nicchia e attieniti alle posizioni pertinenti.
- Personalizza il tuo curriculum per ogni annuncio di lavoro.
- Ottimizza il tuo curriculum per i sistemi di tracciamento dei candidati.
- Non puntare solo ai grandi siti di ricerca di lavoro. Usa anche le bacheche di lavoro di nicchia.
- Contatta il responsabile delle assunzioni, per assicurarti che la tua domanda non sia passata inosservata.
- Utilizza la tua rete di contatti esistenti e i reclutatori del tuo settore.
- Punta alla qualità, piuttosto che alla quantità.
Adotta una routine costante
In generale, il modo migliore per affrontare la candidatura per un lavoro è essere costanti. Inizia una routine e dedica un po’ di tempo ogni giorno o settimana (qualche ora ogni mattina, per esempio) e impegnati in quel programma, ogni giorno, fino a raggiungere un certo obiettivo. Ad esempio, ottenere 5 colloqui, ricevere 2 offerte di lavoro, ecc.
Evita di inviare più domande di lavoro in blocco, tipo una raffica di 30 in un solo giorno. Questo abbasserà sicuramente la qualità delle tue candidature e non ti sarà di aiuto.
Evita di bombardare a tappeto con le tue candidature
Evita di inviare decine di domande di bassa qualità per qualsiasi lavoro, compresi quelli per i quali potresti non essere affatto qualificato/a. È più utile concentrati sulle candidature ai ruoli che sono adatti al tuo background. Ad esempio quelli legati al tuo corso di laurea, all’industria in cui hai esperienza, al tuo insieme di competenze, o al tuo livello di anzianità.
Identifica la tua nicchia e attieniti alle posizioni pertinenti
Potresti essere tentato/a di fare domanda per qualsiasi lavoro disponibile, ma è meglio identificare la tua “nicchia” e attenerti a quella. Ad esempio, se sei un ingegnere del software, è meglio concentrarti sulla candidatura per ruoli di ingegneria del software, invece di cercare di candidarti per ruoli nel marketing o nelle vendite.
Ottimizza il tuo curriculum per i sistemi di tracciamento dei candidati
Diverse aziende utilizzano sistemi di tracciamento (ATS) per filtrare i candidati in base a determinate parole chiave e frasi. Questo significa che se il tuo curriculum non contiene le parole chiave giuste, potrebbe essere scartato prima di essere letto da un selezionatore in carne ed ossa.
È quindi importante che ottimizzi il tuo curriculum per questi sistemi. Ciò significa includere parole chiave pertinenti al lavoro per cui ti stai candidando e assicurarti che il tuo curriculum sia facile da leggere e da capire.
Approfondisci leggendo: Come ottimizzare il curriculum vitae per superare la selezione dei software ATS
Non puntare solo ai grandi siti di ricerca di lavoro. Usa anche le bacheche di lavoro di nicchia
I siti di ricerca di lavoro più grandi e diffusi offrono una vasta gamma di opportunità, ma sono anche molto competitivi e possono non avere sempre gli annunci più pertinenti per te. Invece, potresti trarre vantaggio dalle bacheche di lavoro di nicchia, che generalmente hanno meno concorrenza e offerte di lavoro più specifiche.
Approfondisci leggendo: I migliori siti per pubblicare il curriculum nel 2024 (e come trovarli)
Contatta il responsabile delle assunzioni, per assicurarti che la tua domanda non sia passata inosservata.
A volte, i responsabili delle assunzioni hanno molto da fare e spesso si dimenticano di comunicare coi vari candidati. Spetta quindi a te contattare l’azienda, se non hai notizie della tua candidatura da un po’. In generale, puoi contattare l’azienda una o due settimane dopo aver inviato la tua candidatura. A meno che non sia indicato diversamente nell’annuncio di lavoro.
Approfondisci leggendo: Cosa fare dopo aver inviato il curriculum
Collegati con i reclutatori
È proficuo contattare i reclutatori per i ruoli di tuo interesse e costruire relazioni con qualcuno che lavora nelle aziende target. Per fare questo, assicurati che il tuo profilo LinkedIn sia ben curato e ottimizzato in ogni aspetto, così che sia facile ottenere nuove connessioni e l’interesse dei reclutatori.
Punta alla qualità, piuttosto che alla quantità
Dai sempre priorità alla qualità, piuttosto che alla quantità, quando ti candidi per un lavoro. Inviare 5 domande mirate e ben curate, ognuna adattata all’annuncio di lavoro, ti sarà molto più utile che inviarne 50 in stile copia e incolla. Ricorda, stai cercando inviti a colloquio e idealmente un’offerta di lavoro, quindi vale la pena dedicare il tuo tempo per rendere ciascuna delle tue candidature la migliore possibile.
Domande frequenti
Quanti candidati competono per ogni posizione di lavoro?
Questo dipende dal lavoro specifico, dall’industria e dal livello di gerarchia. In media, 120 candidati si offrono per un singolo lavoro. Questo numero è probabilmente molto più alto per i posti di lavoro di livello base e più basso per i ruoli di livello superiore, o più specializzati.
Quando dovrei candidarmi per un lavoro?
Candidati appena puoi. Prima lo fai, meglio è. Alcuni lavori hanno candidature a rotazione, il che significa che i reclutatori e i responsabili delle assunzioni intervisteranno i potenziali candidati e prenderanno decisioni di assunzione man mano che arrivano le candidature. Perciò il lavoro potrebbe essere assegnato prima della scadenza indicata. Quindi è meglio mettere il piede nella porta prima, piuttosto che dopo.
Dovrei candidarmi per più lavori nella stessa azienda?
In generale, no. Candidarsi per più ruoli nella stessa azienda, soprattutto se si tratta di posizioni completamente diverse, può far sembrare che ti candidi alla cieca per ogni lavoro che riesci a trovare. Cerca di identificare 1-2 posizioni che si adattano meglio alla tua carriera e alla tua esperienza e dedica il tuo tempo e i tuoi sforzi a queste.
Posso ricandidarmi per un lavoro dopo essere stato respinto?
Subito? No. I responsabili delle assunzioni respingono i candidati per un motivo, anche se non lo capisci (o non sei d’accordo). Ricandidarsi subito non ti darà probabilmente un risultato diverso e, nel peggiore dei casi, potresti essere messo in una lista nera, come qualcuno che non accetta un no come risposta.
D’altra parte, se lo stesso lavoro è ancora aperto 6-12 mesi dopo la tua domanda iniziale e pensi di essere più qualificato/a ora (perché hai più esperienza o hai acquisito qualifiche pertinenti), sentiti libero/a di ricandidarti. Assicurati solo di utilizzare un curriculum e una lettera di presentazione nuovi!
Quante domande di lavoro fare quando cerchi lavoro: punti chiave
Cercare lavoro può essere un processo lungo e talvolta scoraggiante. Tuttavia, è importante ricordare che la qualità delle tue domande di lavoro è molto più importante della quantità di domande che invii. Ecco alcuni punti da tenere a mente:
Preparazione: prima di inviare la tua candidatura, assicurati che il tuo curriculum e la tua lettera di presentazione siano ben scritti e personalizzati per il ruolo specifico a cui stai facendo domanda. Ricordati di evidenziare le tue competenze rilevanti e come queste si allineano con i requisiti del ruolo.
Segui il processo di selezione dopo aver inviato la tua domanda. Se non hai riscontri dopo una o due settimane, fai un follow-up con il datore di lavoro o il reclutatore.
Connettiti con i reclutatori: fare networking con i reclutatori, o con qualcuno che lavora nell’azienda a cui stai facendo domanda, aumenta le tue possibilità di essere notato/a.
Candidati il più presto possibile: se vedi un annuncio per un lavoro che ti interessa, agisci prima possibile. Alcuni lavori hanno processi di assunzione a rotazione, il che significa che le decisioni di assunzione vengono prese man mano che arrivano le domande.
Sii strategico/a con le tue candidature: se stai considerando di fare domanda per più lavori nella stessa azienda, concentrati su uno, massimo due ruoli, che si adattano meglio alle tue competenze e alla tua carriera.
Non scoraggiarti se sei stato respinto/a: puoi sempre ricandidarti in un secondo momento, quando avrai acquisito più esperienza o qualifiche pertinenti.
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